Futura sicurezza dei cittadini di Palermo. Confronto tra sindacato e politica

In una cornice meravigliosa di Palermo, si è svolto domenica scorsa, l’evento organizzato da LES Polizia di Stato e da UGL sul tema “Sicurezza: la Palermo del futuro! Sindacato e politica a confronto” e siamo soddisfatti per la riuscita della manifestazione mettendo insieme i quadri dirigenti del sindacato ed esponenti della politica locale oltre che i lavoratori e associazioni. Giuseppe Messina, Segretario Confederale UGL Sicilia, ha moderato i lavori ed ha espresso la sua vicinanza indiscussa alle forze dell’ordine e al sacrificio giornaliero dei poliziotti nell’ambito delle proprie attività di contrasto alla criminalità. Pasquale Guaglianone, Segretario Provinciale LES Polizia di Stato della Provincia di Palermo, promotore dell’iniziativa, ha aperto i lavori del convegno dichiarando che i poliziotti di Palermo vivono e lavorano in ambienti non sempre decorosi. Che lavorano con mezzi vetusti o non idonei al servizio, come purtroppo avviene per l’Ufficio Scorte della Questura di Palermo che, a oggi in molti casi, è costretta a scortare le personalità con auto senza blindatura con tutti i rischi che ciò può rappresentare. Gli uomini delle scorte di Palermo hanno pagato già un prezzo alto e non si può permettere che per una mancanza simile possa pagarne altri. Infine ha ricordato la battaglia che sta portando avanti da mesi a sostegno dei poliziotti Collesano e Tripodi, di recente condannati dal TAR Sicilia alle “ferie giudiziarie”, colpevoli di aver reso possibile l’emissione di 67 ordini di cattura per traffico di droga ed arrestato 73 persone in flagranza di reato. Un poliziotto che lavora dev’essere pagato alla pari di qualsiasi lavoratore! Far passare il concetto che a Palermo i poliziotti, che già faticano ad arrivare alla fine del mese, debbono anche abbandonare i propri affetti e rischiare la vita per un giorno di ferie allora vuol dire che la sicurezza a Palermo è solo utopia. Purtroppo si vede dai continui morti che ancor oggi ci sono per le vie della città. Sono intervenuti anche Antonino Piazza, Segretario UGL Polizia Penitenziaria Sicilia, manifestando le criticità del proprio comparto penitenziario; Valeria Sapienza, coordinatrice provinciale di Palermo di Forza Italia Giovani, ribadendo la Sua indiscussa vicinanza a questo tipo di categoria dimostrata anche dal volantinaggio di alcuni giorni fa a sostegno dei poliziotti Collesano e Tripodi; Sabrina Figuccia, dirigente Telecomunicazioni UGL nonché candidato al consiglio comunale in Forza Italia, ha sottolineato l’importanza e l’assoluta necessità politica di sostenere le forze dell’ordine nella battaglia alla illegalità e alla criminalità. La sicurezza è alla base di tutto. Palermo ha bisogno che faccia un passo in avanti anche su questo fronte altrimenti potrebbe rimanere ingessata sugli stessi errori del passato; Francesco Paolo Frasola, Segretario UGL/UTL di Trapani e Maurizio Calivà, Dirigente regionale UGL Sicilia,  hanno portato i loro saluti all’evento delle proprie categorie rappresentate; Vincenzo Figuccia, deputato FI Assemblea Regionale Sicilia, il quale ha rimarcato la Sua indiscussa azione politica a sostegno di politiche che favoriscano l’azione delle forze dell’ordine ponendo l’accento su numerosi atti di governo che, al contrario, tendono a limitare questa azione di contrasto alla criminalità. Ha esternato la Sua disponibilità a portare nella sede dell’Assemblea Siciliana l’assurda vicenda del mancato pagamento dello straordinario dei poliziotti Collesano e Tripodi; conclude Giovanni Iacoi, Segretario Nazionale LES Polizia di Stato, dichiarando che la sicurezza e la Polizia di Stato non è in sofferenza solo a Palermo ma in gran parte del paese. Questo dato è preoccupante e deve far riflettere su di un cambio di tendenza a breve termine. Altra necessità è di una vera riforma epocale della Polizia, vecchia di 40 anni e non più attuale, necessaria per rendere la Polizia più funzionale, meritocratica e moderna.

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